7 esempi di best practice examples per gli operatori di tour e attività in tempi di crisi
Consigli e suggerimenti
La crisi del coronavirus ha portato il turismo globale a una battuta d’arresto e ci vorrà un po’ di tempo prima di poter raggiungere nuovamente i dati di vendita del 2019. Il blocco non durerà per sempre e, nel frattempo, le attrazioni e le attività per il tempo libero in Europa stanno lentamente iniziando a riaprire le porte ai visitatori. Alcuni operatori devono ancora attendere l’opportunità di riaprire le porte e coloro che sono già stati autorizzati a riprendere l’attività possono farlo solo se vengono rispettati determinati limiti di capacità e le norme igieniche.
Tuttavia, le ultime notizie del settore ci hanno dimostrato che, oltre a tutte le battute d’arresto e le cattive notizie che il blocco globale ha portato al settore del turismo, gli operatori del settore turistico e del tempo libero sono stati in grado di dimostrare quanto velocemente e flessibilmente il settore stia rispondendo alle nuove sfide.
Non è ancora certo quando i grandi eventi, soprattutto quelli al coperto, potranno ripetersi. Anche su scala più ridotta, resta da chiedersi quando sarà possibile riprendere la normale attività commerciale. In questa fase, è più importante che mai guardare più lontano, poiché ci sono molte opportunità per gli operatori di tour, attività ed esperienze per rilanciare il proprio business.
Nelle ultime settimane siamo stati in costante contatto con i nostri clienti e con tutta la nostra rete di settore, per riassumere in questo articolo i migliori esempi di strategie post coronavirus. Dovrebbero aiutarvi a trovare una soluzione individuale per voi, perché nonostante il divieto di contatto attualmente ancora prevalente, è ancora possibile generare vendite ora e pianificare il futuro.
Best practice 1: I buoni possono salvare il tuo business
Una strategia si è dimostrata particolarmente efficace in tutti i settori dell’industria. Sia che siate operatori di gite in barca, corsi di cucina o che gestiate una escape game, i voucher hanno dimostrato di aiutare tutti, soprattutto durante il blocco. Anche se non è stato possibile offrire tour, sognarli e acquistarli in anticipo è stato comunque possibile, e ha aiutato alcuni fornitori a superare la tempesta. La gente vuole qualcosa a cui aspirare, soprattutto quando le date di riscatto sono flessibili.
Gli operatori con cui abbiamo parlato sono particolarmente desiderosi di rendere le loro offerte di voucher molto visibili. Direttamente e in evidenza sulla loro homepage, i potenziali clienti ricevono tutte le informazioni importanti sulle promozioni in corso e scoprono in un colpo d’occhio il motivo per cui dovrebbero acquistare i voucher in questo momento. Nel nostro esempio di “Virtual Lounge” di Braunschweig la descrizione dell’azione è seguita da un pulsante colorato con una chiara richiesta di acquisto. Dopo aver cliccato sul pulsante, si passa direttamente alla panoramica di tutte le offerte e si può prenotare immediatamente.
I buoni sono un ottimo modo per portare entrate rapidamente, ben prima che i beni o i servizi in questione siano effettivamente consegnati. Proprio come un consiglio: soprattutto ora, durante la crisi, si è dimostrato proficuo rendere i buoni aperti a fine giornata (cioè da riscattare in qualsiasi data futura). Se i vostri clienti avranno la possibilità di riscattarli l’anno prossimo, ciò creerà maggiore fiducia al momento dell’acquisto, poiché non è ancora chiaro se alcune regioni o paesi saranno costretti a rafforzare le normative più severe, riducendo così ulteriormente la finestra durante la quale il buono può essere riscattato. Nel nostro esempio di “Heikes Werkstatt” si sottolinea esplicitamente che la data esatta dei laboratori di gioielleria può essere aggiunta in un secondo momento.
Sebbene le attrazioni e le attività per il tempo libero fossero ancora chiuse in aprile e non fosse stata fissata alcuna data per la riapertura, il passaggio alle vendite con solo voucher ha garantito un aumento delle vendite nel giro di pochi giorni. Questa panoramica delle prenotazioni di uno dei nostri clienti vi mostra quanto velocemente gli affari possano riprendersi.
La cosa migliore della vendita di voucher è che non funziona solo in tempi di crisi. La vendita di voucher assicura che la vostra attività nel tempo libero diventi il regalo perfetto per ogni stagione e occasione. Per saperne di più cliccate qui.
Best practice 2: Condividi offerte speciali con i tuoi clienti
I voucher offrono ai vostri clienti la possibilità di sostenervi durante questo periodo di crisi e vi aiutano a continuare a generare vendite. Ma l’industria del turismo non è l’unica ad esserne colpita, e molti clienti si trovano ad affrontare sfide finanziarie simili alle vostre. Questo rende ancora più importante creare incentivi all’acquisto e quindi soddisfare le esigenze dei vostri clienti. Nel nostro secondo esempio di best-practice, vi mostreremo come i clienti bookingkit stanno generando più vendite con offerte buy-one-get-one-free.
La fiera Dalí di Berlino, famosa in tutto il mondo, è iniziata a marzo con una promozione 2 per 1, in cui i clienti possono acquistare due buoni al prezzo di uno o semplicemente donare all’organizzazione. La promozione è stata promossa tramite newsletter ed è apparsa in modo prominente sulla loro home page.
Anche il provider online di tour gastronomici della città “Taste The Town” si affida ai voucher con offerte buy-one-get-one-free in questo periodo di crisi, offrendo 4 biglietti al prezzo di 3.
Con bookingkit la creazione di queste offerte è molto semplice e funziona con biglietti flessibili. In questo articolo imparerete come fare questo.
Best practice 3: Sconti!
Altri fornitori di attività per il tempo libero si affidano a sconti su ogni biglietto acquistato invece di offerte “get one free”. Il “Livescope VR” di Bruxelles offre ai suoi clienti uno sconto del 20%. A tale scopo viene utilizzato il codice “BACKTONORMAL”, che viene inserito dal cliente nella pagina di prenotazione. In combinazione con i voucher, questo è l’incentivo perfetto per l’acquisto e allo stesso tempo una richiesta di supporto per l’azienda. Per saperne di più sulla generazione di buoni, cliccare qui.
Best practice 4: Crea nuovi pacchetti
Forse la strategia più creativa che abbiamo visto è lo sviluppo di pacchetti completamente nuovi che stanno ampliando il portafoglio dei nostri operatori. “Dresden Secrets” gestisce una escape game nella metropoli sassone. Durante la crisi, l’azienda offre un gioco mobile di fuga al coperto. I giocatori possono facilmente ordinare il divertimento del puzzle a casa propria senza dover lasciare le proprie quattro mura. Sono proprio queste idee che possono essere commercializzate sul sito web dell’azienda anche oltre il periodo della crisi del coronavirus e come regalo offrono un’opportunità di vendita supplementare di lunga durata.
Non tutte le esperienze possono essere convertite così facilmente in un nuovo prodotto che può essere inviato ai clienti. Per questo motivo, l’escape game Berlinese “EXIT®” ha messo a punto un pacchetto di assistenza per i suoi clienti che include un buono, un libro di avventure e diversi articoli di merchandising dell’azienda. Così, mentre i clienti acquistano un voucher che possono riscattare solo molto più tardi, ricevono immediatamente un bel pacchetto di assistenza di valore equivalente per la loro prenotazione. La merce entusiasmante è un modo semplice per effettuare vendite aggiuntive – sia durante il processo di prenotazione online che dopo.
Best practice 5: Il mondo si rimpicciolisce, concentrati sui clienti locali!
Non è ancora prevedibile quanto tempo ci vorrà al turismo globale per riprendersi completamente. Mentre le attrazioni e le esperienze di svago si stanno riaprendo, anche se alcuni confini nazionali sono ancora chiusi e il traffico aereo è limitato, quindi possiamo tranquillamente presumere che ci vorrà un po’ di tempo prima di poter contare di nuovo su ospiti internazionali. Il turismo nazionale diventerà quindi molto più importante quest’anno, poiché all’interno di un paese le restrizioni di viaggio saranno le prime ad essere abolite. Un motivo in più per concentrarsi prima di tutto sui clienti che vi sono vicini. Il “Wurstgefühle” è uno dei migliori esempi. Di solito l’azienda offre corsi e workshop in cui si insegna ai partecipanti come produrre salsicce. Durante la crisi, l’azienda di Magonza ha avviato un servizio di consegna di wurstel nel raggio di 10 chilometri e si è affidata al supporto dei suoi vicini. Mentre hanno semplicemente aggiunto una gamma di prodotti al loro portafoglio, “Wurstgefühle” si occupa allo stesso tempo della commercializzazione dell’offerta di corsi.
Best practice 6: Dall’offline all’online
Come sesto esempio, vi consigliamo la digitalizzazione della vostra offerta. Lo studio sportivo “Vitalastic” di Lipsia offre formazione online durante la crisi. Si svolgono sotto forma di videoconferenza e i partecipanti vengono istruiti tramite video in diretta dallo studio. Soprattutto nell’ambito dei workshop, della formazione e dell’aggiornamento professionale, l’offerta di soluzioni online diventa sempre più importante. Anche una volta rimosso il blocco, il trasferimento digitale del sapere rappresenta una seria alternativa alle possibilità sul posto. Il vantaggio maggiore è che il numero di partecipanti non dipende più dalle dimensioni della vostra sede o da altre risorse fisiche. All’interno di un singolo training o di una singola produzione di un video workshop non solo è possibile raggiungere un numero illimitato di partecipanti contemporaneamente, ma le registrazioni dei video possono essere messe a disposizione anche a posteriori. In questo modo si riduce il carico di lavoro e si raggiunge un numero maggiore di clienti allo stesso tempo.
Un altro esempio è il nostro fornitore “Geheimgang“, con il suo gioco di fuga online basato sul browser “Sherlock Down”. Si tratta di un classico gioco di avventura “punta e clicca”, dove si può sperimentare il divertimento del puzzle per un massimo di 6 persone a casa. Allo stesso tempo, l’azienda svizzera offre nel suo negozio dei voucher di donazione per sostenere l’azienda.
Best practice 7: Il fattore igiene
Una domanda importante che dovreste porvi è: Chi sono le persone che saranno i miei clienti dopo la crisi? Sembra un po’ drastico, ma vale la pena pensarci. Una volta eliminate le restrizioni iniziali, la gente vorrà uscire attivamente e godersi di nuovo la propria vita, anche se con una maggiore consapevolezza delle misure di igiene e sicurezza. Per rafforzare la fiducia nella vostra azienda, dovreste già ora pensare a un buon concetto che funzioni e sul quale i vostri clienti possano scoprire tutto in qualsiasi momento. La cosa più importante è che possiate effettivamente realizzare questo concetto. Quindi non fate il greenwashing e applicate effettivamente i vostri nuovi standard igienici. Questo vi aiuterà anche a riaprire più rapidamente la vostra attività. Ciò che si può osservare molto chiaramente è che l’allentamento graduale delle restrizioni sui contatti e sul coprifuoco è legato a condizioni rigorose, come nei negozi e nei mercati. Il rispetto della distanza sociale che fornisce disinfettanti sono due delle misure igieniche più importanti per le quali dovreste prepararvi. Come fornitore di tour in canoa, il nostro cliente “backstagetourism” di Berlino ha così potuto riaprire il suo negozio a condizioni già a Pasqua.
Quali misure potete adottare per rendere la vostra riapertura un successo e come il bookingkit vi aiuta a ripartire senza problemi, abbiamo riassunto in un articolo per voi.
Conclusion: Cosa abbiamo imparato dalla crisi finora
Anche se i paesi di tutto il mondo sono stati colpiti in modi molto diversi e le fasi di riapertura sono molto individuali per ogni paese o regione, ci sono alcune tendenze che possono essere viste al di là di tutti i confini nazionali.
- Il turismo nazionale sarà di nuovo possibile molto prima del turismo internazionale. Sarà quindi ancora più importante rivolgersi ai clienti della vostra regione e del vostro paese con le vostre offerte.
- Non c’è più modo di aggirare le offerte online. Non importa cosa offrite ai vostri clienti: In futuro, essi prenoteranno ancora più spesso online le loro esperienze per il tempo libero comodamente da casa loro. Una tendenza che si sta delineando da anni e che è stata ulteriormente rafforzata dalla crisi. La prenotazione senza contatto e la prenotazione delle vostre offerte ha dei vantaggi non solo per i vostri clienti, ma anche per voi. Con il giusto software di prenotazione la portata della vostra attività aumenta e attraverso processi automatizzati potete concentrarvi completamente sulla vostra offerta con il minimo sforzo amministrativo.
- Il settore dei tour, delle attività e delle attrazioni sta diventando sempre più complesso. I nostri esempi di best practice mostrano come gli operatori del settore turistico reagiscono in modo flessibile alle nuove sfide. In poche settimane, sono stati in grado di implementare quello che avrebbe potuto essere un processo che sarebbe potuto durare anni se non fosse stato spinto dalla crisi di COVID-19.
Per fornirvi ancora più esempi di best practice e approfondimenti sul settore, abbiamo creato il nostro bookingkit Facebook Community. Ottenete prima di tutto nuove informazioni e condividete le vostre strategie e azioni con altri operatori, OTA e partner.
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